Il Mare che Vorrei - WP 3.1 “scambio di buone pratiche sulla pesca sostenibile” Manifestazione d’Interesse rivolta a pescatori e responsabili di cooperative di pesca dell’Alto Salento per la visita studio alle marinerie “Tricase Porto” e “Molfetta”

Scheda di dettaglio

In attuazione dell’Azione 5 “Azione di sensibilizzazione sulla gestione e fruizione sostenibile del paesaggio rurale e costiero” - Intervento 5.3 “Informazione e sensibilizzazione della comunità locale e degli operatori ittici sul paesaggio marino e costiero”, pubblichiamo l’avviso per la MANIFESTAZIONE D’INTERESSE rivolto a:

Titolare in proprio di licenza di pesca e/o imprenditori ittici;

Coadiutore familiare del titolare in proprio di licenza di pesca;

Legale rappresentante di Cooperativa di pesca;

Titolari e collaboratori esercenti attività connesse alla pesca/turismo e itti/turismo.

(Tali soggetti interessati dovranno essere residenti nei Comuni del comprensorio del GAL Alto Salento 2020)

Obiettivo dell’iniziativa promossa dal GAL Alto Salento 2020 è di avviare iniziative di informazione e sensibilizzazione, volte allo scambio di buone pratiche dove sono state messe in atto esperienze significative in merito alla pesca sostenibile e alla tutela e valorizzazione degli habitat marini e costieri.

I siti d’interesse per il progetto Il Mare che Vorrei sono:

Tricase Porto

"Anime Sante" di Cazzato Rocco & Figli

Esperienza di ittiturismo attuata da tre fratelli e dalla loro madre, con punto di ristoro allestito come centro di enogastronomia marinara, di educazione al mare, di divulgazione della storia del porto, in stretto legame con l’attività peschereccia di famiglia, del tipo artigianale come piccola pesca costiera.

L’attività di ittiturismo vede la chiusura della filiera di pesca, con la conservazione e preparazione gastronomica del pescato direttamente in loco, ossia sul porto di Tricase presso il punto ristoro dal nome “Anime Sante”. L’ittiturismo messo in atto dalla famiglia Cazzato, prevede anche l’attività di ospitalità in strutture ricettive gestite dalla famiglia. Scopo della visita sarà quello di far conoscere ai pescatori dell’Alto Salento quali siano gli adempimenti normativi e fiscali per realizzare un’attività di ittiturismo a conduzione familiare.

Molfetta

“Facchini pesca” Fish All Days di Facchini Domenico e Pantaleo & C. sas

Esperienza di vendita diretta del pesce pescato da Domenico (detto Mimmo) Facchini, titolare della impresa Facchini Pesca a Molfetta. Questo progetto, primo in Italia, consente ai clienti di acquistare pesce fresco direttamente dal peschereccio, oppure di farselo consegnare a domicilio. Un progetto elaborato con il GAC Terre di Mare (Gruppo di Azione Costiera) e costato circa 40 mila euro.

Il progetto è nato come reazione ai prezzi bassi all’asta del pesce locale e per le difficoltà generali in cui vive il settore della pesca. E’ stato realizzato un investimento per attrezzare il peschereccio ed oggi anche quando il peschereccio tira le reti, è possibile ordinare il pesce (un minimo di 3 kg, uno per specie) via Facebook, per email o telefono, con sms o su WhatsApp e riceverlo a domicilio al rientro del peschereccio, in meno di 18 ore. Della consegna a domicilio si occupano Mimmo Facchini e suo figlio. Insieme alla consegna del pesce vengono fornite informazioni sulle qualità nutrizionali, su come conservare, pulire e cucinare il pesce.

Obiettivo della visita sarà quello di far conoscere ai pescatori dell’Alto Salento le procedure per organizzarsi e avviare un’attività di vendita diretta con consegna a domicilio anche attraverso l’ausilio dei moderni strumenti informatici.

È possibile formalizzare la candidatura compilando ed inviando il modulo entro e non oltre il termine del 12 aprile 2022 al GAL Alto Salento a mano o via mail al seguente indirizzo di posta elettronica info@galaltosalento2020.it.

Nella sezione Documenti allegati è possibile scaricare il testo integrale dell’Avviso e il Modulo di candidatura.

  • Data di emissione: 29.03.22
  • Validità: Da 29.03.22 - 12.04.22
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